BARRACUDA ROCK: SELECTOR #7

BARRACUDA ROCK: SELECTOR #7

Ogni settimana sette canzoni nuove o recenti da ascoltare

Império Pacifico (feat. Panda Bear) Aftershow: a farvi iniziare il 2023 con il giusto passo arrivano gli Império Pacifico, duo portoghese che ormai da qualche anno ci delizia con elettronica di eccellente fattura. Qui c’è lo zampino di Panda Bear, fondatore dei seminali Animal Collective, che da Baltimora si è trasferito a Lisbona (e diamogli torto). Il risultato è un pezzo sognante, dai suoni vellutati, utile per superare le settimane invernali (in teoria) più rigide.

The Go!Team Whammy-O: scrivere e produrre musica divertente senza risultare banali o volgari è un’impresa assai complessa che The Go!Team, sestetto da Brighton, porta a termine con successo da oltre vent’anni. In attesa del settimo disco in studio, disponibile dal prossimo 3 febbraio, Whammy-O intrattiene con atmosfere rétro e riferimenti che spaziano dall’hip-hop west coast al funk più puro, tutto condito con una dose abbondante di ironia.

Goat Do The Dance: si chiamano ‘capra’, arrivano dalla Svezia e il loro ultimo disco si intitola Oh Death, logico quindi che nell’approcciarsi ai Goat ci si aspetti suoni a metà tra il black metal e il folk scandinavo. Niente di più lontano dalla loro identità sonora: arrivati alla quarta prova in studio, la terza pubblicata dalla Sub Pop, i Goat mischiano world music, psichedelia, afrobeat e danno l’idea di divertirsi parecchio nel non concedere punti di riferimento all’ascoltatore.

Danielson + Sufjan Stevens Worried Shoes: se fin qui ci siamo divertiti, e magari ci è anche venuta voglia di ballare, adesso è arrivato il momento di fermarsi e chiudere gli occhi. I Danielson, progetto attivo da quasi tre decenni con a capo il cantautore americano di culto Daniel Smith, qui accompagnati dal decisamente più famoso Sufjan Stevens, riprendono un pezzo di un altro cantautore americano di culto, anzi del cantautore americano di culto per eccellenza: Daniel Johnston. Replicare la struggente intensità dell’originale era quasi impossibile, ma Danielson e Stevens ci vanno molto, molto vicino.

Peter Gabriel Panopticon (Bright Side Mix): dopo un’assenza che dura dal 2002, Peter Gabriel sta per tornare con un nuovo album di inediti. Non c’è ancora una data d’uscita precisa, ma l’ex Genesis ha fatto sapere che pubblicherà una canzone tratta dal disco ad ogni luna piena. Panopticon (Bright Side Mix), primo assaggio dell’attesissimo i/o, ci riporta dritti ai tempi di So, con sonorità anni ’80 in cui spiccano i sintetizzatori orchestrati da Brian Eno e il basso del fidatissimo Tony Levin.

The Murder Capital Return My Head: a proposito di dischi molto attesi, Gigi’s Recovery, seconda prova in studio sulla lunga distanza dei dublinesi The Murder Capital, esce il prossimo 20 gennaio. A giudicare da Return My Head, ultima anteprima che arriva dopo i tre singoli pubblicati nel 2022, la band prosegue nella sua evoluzione senza rinunciare alla capacità di creare melodie accattivanti che ha reso James McGovern e soci una delle realtà più interessanti dell’attuale scena post-punk.

The Lemon Twigs Corner Of My Eye: i fratelli D’Addario, figli d’arte poco più che ventenni con base a Long Island, non hanno mai fatto mistero d’ispirarsi al pop-rock di stampo più classico. E in effetti Corner Of My Eye sembra sbucare da un disco dei Supertramp o dal repertorio solista di Sir Paul McCartney, mettendo in mostra un gusto sopraffino per arrangiamenti e armonie vocali.

https://open.spotify.com/playlist/2sFz0FX6nbLZByCMcs4xRU?si=7509f010dc3948e9

Dario Costa

1 Comments

    • Avatar
      Amelie
      nov 15, 2023

      Interesting perspective. I hadn't considered it like that <br>before.<br><br>Here is my web blog <a href="https://drama.art/profile/282potterlarita/">Buy 2-MMC</a>

Leave a Reply